Mi dispiace che alcune persone quando fanno certe affermazioni per esprimere i propri rancori, lo facciano in forma anonima. E' una forma di viltà che io propio non approvo. Approvo invece chi ha il coraggio di confrontarsi direttamente.L'odio e il rancore è tipico di quelle persone che soffrono di gelosia e a causa di essa vedono la realtà della vita in forma distorta.Non solo, ma combinano guai a volte molto pesanti e neppure se ne rendono conto e in più vorrebbero anche dare insegnamenti e .... passare anche da santi.
L'egoismo fa parte di loro perchè vedono solo quello che vogliono vedere.
Coloro che non hanno il coraggio del confronto diretto si facciano qualche domanda:
- Certe conseguenze perchè avvengono?
- Ho avuto rispetto per gli altri e soprattutto per chi mi ha voluto bene e si è sacrificato per me?
- Per il mio egoismo e le mie vendette, qualcuno che non centra niente, ne soffrirà?
Il rancore e la gelosia in genere , generano l'odio che è la forza più estrema di rifiuto verso le persone.
A quelli che appartengono a questa categoria vorrei solo dire una cosa: visto che il malumore, l'inquetudine, la rabbia ricade solo su loro stessi, cercate di riflettere un po', e quando sbagliate provate a fare il primo passo e dialogate apertamente con coloro che credete di odiare. Vedrete che il mondo apparirà diverso
