
Un giorno, tornando a casa con il pesante orcio pieno d'acqua, più affaticato del solito,pensava:"Domani raccoglierò le mie poche cose e andrò a vivere più vicino all'acqua". Mentre pensava così, fu sorpreso di udire un fruscio dietro di sé. Si voltò e vide un angelo con un gran libro aperto, che contava i sui passi e scriveva: duemilacento.....duemilacentouno.....duemilacentodue....
Il santo vecchio trasalì di stupore, ma l'Angelo lo rassicurò:" Continua a camminare, non avere paura. Sto annotando i tuoi dolorosi passi sul Libro della Vita. Ricordati, niente va perduto davanti al Signore!"
Il giorno dopo il santo eremita trasferì la sua residenza.... ma per andare un po' più lontano dalla sorgente.
(Dalle traduzioni dei Padri del deserto)
Dopo questa bella lettura, fermatevi un momento a pensare......
Quali sono le vostre opinioni?........
Spero di non avervi annoiato!!
AUGURO A TUTTI UNA.....

1 commento:
quello che hai scritto è molto
profondo,non bisogna mai scoraggiarsi anche sr il cammino è molto doloroso ma è vero che il Signore ci premierà
ciao Brunetta
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